Sicuramente, il mondo del lavoro di oggi è estremamente complesso, soprattutto per chi decide di mettersi in proprio e di avviare una propria attività.

Non c’è solamente la creazione del prodotto e la sua distribuzione, ma c’è anche il marketing. Certo, il marketing, in qualche forma, è sempre esistito solo che, via via che il tempo è passato, è diventato sempre più complesso ed articolato.

Prima c’erano solo i cartelloni pubblicitari poi si sono aggiunti giornali, radio, televisione, e ora anche il web e, in generale, tutto quello che riguarda il digital marketing.

Questo, ovviamente, ha fatto sì che le opportunità e le possibilità di fare marketing aumentassero esponenzialmente, il che se da una parte è un bene, d’altra parte però potrebbe essere anche uno svantaggio, nel senso che, moltiplicandosi le scelte, si sono anche moltiplicate le sfide e le complessità da affrontare che, giustamente, non sono alla portata di tutti, perché non tutti si occupano di marketing come lavoro.

È proprio per questo che è importante chiamare a bordo un consulente di marketing, ossia una persona che, di mestiere, fa esattamente quello: offre consulenze di marketing, nel nostro caso digitale e sul web, in modo tale che i servizi o i prodotti creati dall’azienda in questione ricevano visibilità sui canali del web.

Se è vero quindi che avere nella propria squadra un marketing consultant, diciamola pure in inglese e facciamo i fighi, è anche vero che per evitare di sprecare i propri soldi e le proprie risorse è necessario sceglierne uno bravo e competente; la questione quindi è: come scegliere un consulente di digital marketing bravo e capace?

Una definizione semplice di consulente di marketing web e digital

consulente di web marketing

Ma partiamo anzitutto dalle basi e cerchiamo di capire chi è e cosa fa un consulente di digital marketing: un consulente di digital marketing è colui o colei che, a partire dal prodotto o dal servizio che vuole promuovere, identifica tutti i vari canali attraverso i quali “piazzare”, appunto, i prodotti o i servizi in questione. A questo punto, però, c’è una distinzione molto importante da fare, ossia quella tra consulente di marketing digitale e consulente di marketing sul web:

 

Il digital marketing

Il consulente di digital marketing, in particolare, si occupa di una strategia di marketing più ampia che comprenda tutti gli aspetti del marketing sfruttando tutti i mezzi, appunto, digitali. Questo include non solo il web marketing, ma anche ad esempio il marketing attraverso app per telefoni e tablet, e quindi il suo obiettivo è trovare il giusto equilibrio tra mezzi diversi tra loro.

 

Il web marketing

Il consulente di web marketing, invece, si concentra specificamente sulle strategie di marketing legate appunto alla presenza sul web di un’azienda. Questo può includere l’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), la pubblicità pay-per-click (PPC), la gestione dei contenuti e altre tattiche e strategie che sono strettamente legate alla presenza sul web dell’azienda. Il suo ruolo è guidare le aziende nell’implementazione di una corretta strategia di marketing nel mondo del web.

Io, occupandomi di SEO, sono quindi un consulente di web marketing che, come avrai capito, quindi è una sotto sezione del digital marketing. Essendo quindi ciò che conosco meglio per esperienza, parlerò essenzialmente di Internet marketing, ma ci tenevo prima a dirimere un dubbio e una confusione che spesso viene fatta.

Alcuni lati della pubblicità su Internet e come una consulenza di marketing ti può aiutare

consulente di marketing web

Come dicevamo, quindi, farsi pubblicità sul web è una cosa particolarmente arzigogolata per cui è bene farsi seguire da qualcuno che possa offrire una consulenza di Internet marketing valida e soprattutto aggiornata.

Vediamo quindi brevemente alcuni aspetti della pubblicità sul web, e come una consulenza di marketing potrebbe essere strategica:

 

La SEO

Occupandomi di ottimizzazione per i motori di ricerca non potevo non partire da questo elemento. La SEO, o in inglese, Search Engine Optimization, è quel ramo del web marketing che si occupa di aumentare il più possibile le possibilità che un sito Internet si posizioni tra i primi posti dei motori di ricerca (tra i quali il più famoso è Google), per aumentare le possibilità che utenti interessati acquistino i prodotti e i servizi presenti sul sito web in questione.

La SEO è fondamentale perché Google è senza dubbio uno dei modi principali che gli utenti hanno per scoprire nuove informazioni, servizi e prodotti anche se, come vedremo, non è l’unico.

Social media

Un altro aspetto del web marketing per il quale potrebbe essere molto utile una consulenza di marketing e comunicazione è per l’utilizzo corretto e profittevole dei social media, ossia strumenti come Facebook, Instagram, Tik Tok, Linkedin, Twitter (o per meglio dire X) e YouTube.

Chiunque di noi, in una forma o nell’altra, accede regolarmente ad una o più di queste piattaforme. Ha senso quindi che il consulente di marketing in questione proponga i servizi, le attività e i prodotti dell’azienda su questi canali, appunto perché qui si ritrovano i suoi clienti abitualmente.

Parlavo di consulente di comunicazione perché il modo di comunicare ai potenziali clienti varia a seconda della piattaforma utilizzata, ma anche perché ogni canale utilizza dei metodi particolari.

Non necessariamente le aziende sono quindi ferrate nell’utilizzo corretto di TUTTE queste piattaforme ed è per quello che ipotizzavo l’intervento appunto di chi eroga consulenze di marketing come lavoro, anche perché, diciamolo chiaramente, le aziende e i professionisti che erogano servizi o prodotti hanno ben altre priorità.

Campagne a pagamento

Un’altra forma ancora di web marketing sono le campagne pubblicitarie a pagamento che possono essere svolte sia sui motori di ricerca che sui social media. In entrambi i casi, normalmente, gli annunci pubblicitari hanno una visibilità maggiore rispetto ai contenuti prodotti “organicamente” (quindi sostanzialmente non sponsorizzati), per cui potrebbero anche funzionare meglio.

In questo caso però è da considerare il costo della consulenza svolta, così come il costo della pubblicità in sé.

C’è anche una questione di visibilità sui motori di ricerca: fintanto che paghi sarai visibile sui motori di ricerca, ma nel momento in cui smetterai di “cacciare il grano”, ecco che scomparirai.

Non è necessariamente quindi una soluzione migliore rispetto alla SEO, ad esempio, ma è una soluzione alternativa o, ancora meglio, una soluzione complementare.

La differenza tra questi canali, organico e a pagamento, è proprio uno degli argomenti che ho trattato nel mio corso di ottimizzazione per i motori di ricerca, pensato apposta per i liberi professionisti, per aiutarli, in questo caso, a capire meglio la differenza tra i due, vantaggi e svantaggi, e quando sarebbe meglio utilizzare uno o utilizzare l’altro, o magari utilizzarli entrambi.

Puoi trovare qualche informazione in più e iscriverti su questa pagina.

 

Come scegliere il consulente di marketing giusto: criteri di selezione, valutazione delle referenze, compatibilità, trasparenza sui costi

consulenza di marketing

Se hai un’azienda e, ad un certo punto, hai pensato o addirittura hai provato a promuoverla sul web ti sarai reso conto di diverse cose:

La prima cosa è che questo del web è un mondo estremamente complesso e articolato, motivo per il quale arriviamo al secondo punto: potresti avere necessità di contattare un’agenzia o un consulente di marketing.

In questi casi, però, giustamente, l’aiuto dei professionisti va remunerato, ma non tutti hanno il budget per questo tipo di attività, per cui hai anche l’alternativa di formarti e portare queste conoscenze all’interno della tua organizzazione il che è sicuramente un vantaggio dal punto di vista dei costi e di know-how interno (motivo per il quale, appunto, ho creato il corso di ottimizzazione per i motori di ricerca che trovi linkato sopra).

Ipotizziamo però che la tua azienda abbia deciso di affidarsi ad una società di marketing esterna alla quale delegare appunto tutte le attività di promozione.

In questo caso ti sarai reso conto anche di un’altra cosa: in questo mare magnum che è internet, non c’è sicuramente carenza di consulenti, anzi! Quindi, a questo punto la questione è: ma come scegliere il consulente giusto?

Criteri di selezione di un consulente di marketing

Partiamo dal presupposto che chiunque di noi ha degli standard e dei valori diversi per cui, necessariamente, anche questi criteri di selezione, varieranno da persona a persona.

È importante, comunque, essendo un aspetto così soggettivo, cercare di mantenere dei criteri il più possibile oggettivi, in modo che la scelta non sia il risultato solamente di una questione di simpatia o di pancia, che sono aspetti comunque molto importanti.

 

Valutazione delle referenze

Un primo aspetto oggettivo a cui potremmo far riferimento sono le referenze e le esperienze che possiamo associare alla azienda, agenzia, o consulente a cui ci vogliamo rivolgere.

Banalmente, se riusciamo ad ottenere delle referenze da clienti che si sono rivolti a loro in passato e che confermano di aver avuto una buona esperienza, allora questo sarà un messaggio positivo. Naturalmente, non è sempre possibile ottenere delle referenze, ma, allora, in questo caso, possiamo riferirci alle recensioni che possiamo trovare sul sito web o comunque sui canali dei professionisti a cui ci vorremmo rivolgere.

Naturalmente sui siti web e proprietà direttamente gestibili dall’azienda o dall’agenzia, i risultati che potremmo trovare potrebbero essere fortemente filtrati per mostrare solamente i feedback più positivi.

Meglio, quindi, affidarsi a strumenti e piattaforme “di terze parti” e imparziali, come ad esempio, appunto Google, che permette a chiunque di pubblicare una recensione, positiva o negativa, sull’agenzia o sul consulente di marketing in questione, anche se ovviamente è bene tenere sempre gli occhi aperti per prevenire possibili fregature.

Trasparenza dei costi

E’ molto importante quando ci avviciniamo ad un professionista, di marketing in questo caso ma in generale in qualunque caso, ottenere delle informazioni chiare sui costi, per evitare di avere delle brutte sorprese in futuro. Non c’è nulla che mini di più il rapporto tra cliente e consulente che il manifestarsi di costi inaspettati o non preventivati.

Certo, poi, nel corso del lavoro possono venire fuori necessità inaspettate che quindi vanno coperte magari con costi aggiuntivi. Questo non dovrebbe diventare un problema nel momento in cui il consulente di marketing in questione rende esplicita la situazione e riesce a non far passare il messaggio che, in realtà, questa era una situazione prevedibile e che poteva essere evitata.

I costi aggiuntivi e accessori possono spuntare fuori nel corso del lavoro, ma appunto, questa è una eventualità che deve essere discussa ed eventualmente essere messa a budget.

Trasparenza e onestà sui risultati ottenibili con un consulente di marketing

Qui, parlo per esperienza personale derivante dalla mia attività di SEO. Per quanto riguarda il posizionamento sui motori di ricerca non è possibile assicurare i risultati, semplicemente perché molti degli aspetti che sono parte intrinseca del funzionamento dei motori di ricerca non dipendono né dal consulente in questione né dal cliente, ma dipendono sia dai motori di ricerca sia dai concorrenti.

In una situazione così, quindi, in cui non si ha il pieno controllo su tutti i processi che potrebbero influenzare il risultato finale, trovo eticamente scorretto assicurare dei risultati certi.

Quello che io posso fare, e quello che ogni consulente dovrebbe assicurare, è che tutto ciò che verrà fatto, verrà svolto nella maniera migliore possibile e le pratiche saranno il più aderenti possibile alle eventuali politiche della piattaforma su cui ci si vuole proporre, ad esempio Google piuttosto che YouTube o ancora Facebook, Instagram e così via.

L’aderenza a queste buone pratiche è sì una questione su cui si ha diretto controllo e su cui si può intervenire in prima persona.

Qualche riflessione finale su come scegliere un consulente di marketing

Come avrei capito, quindi, una consulenza di Internet marketing, o più in generale una consulenza di marketing digitale, non è esattamente una cosa semplicissima a cui approcciarsi. È necessario quindi da una parte essere il più possibile obiettivi e oggettivi nella scelta del proprio consulente, ma è anche necessario sapersi anche un po’ affidare al proprio istinto.

Considera che, comunque, per quanto le regole e le buone pratiche siano più o meno condivise da tutti, ogni consulente di marketing interpreta un po’ a modo suo la propria professione, ed è giusto che sia così.

Questo significa che ciascuno darà la priorità ad alcune cose piuttosto che ad altre, ciascuno avrà un background di conoscenze diverso rispetto ad altri e ciascuno avrà anche un background di esperienze diverse rispetto ad altri e tutti questi fattori messi insieme oltre, ovviamente, alla personalità e al modo di comunicare, fanno sì che una collaborazione possa funzionare o meno.

Il fatto che questo incontro possa essere fruttuoso o meno non dipende solo dalla capacità del consulente di marketing in questione (che, sia chiaro, dovrebbe esserci), ma dipende anche da che tipo di alchimia si crea tra te e questo elemento esterno a cui comunque ti devi affidare.

Se ritieni di avere abbastanza risorse e budget per affidarti ad un professionista di marketing esterno, valuta pure oggettivamente e con calma tutti gli elementi che per te sono più importanti, ma, una volta che hai fatto la tua scelta, affidati e collabora, perché solamente così, potrai ottenere i risultati per i quali hai deciso di affidarti esternamente e fare questo genere di investimento.

Potresti, invece, renderti conto che non sei ancora pronto per fare questo salto ma ti rendi comunque conto di non avere le competenze necessarie per portare la tua azienda ad un livello successivo. In questo caso, allora, la scelta che hai a disposizione è quella di formarti, ed è per questo che ho sviluppato un corso di SEO pensato apposta per aziende e per liberi professionisti che, giustamente, non hanno il background necessario per capire come funzionano i motori di ricerca, ne hanno la voglia di addentrarsi nei meandri dell’internet marketing e, giustamente, hanno anche altre priorità.

Investire del tempo per acquisire queste conoscenze necessarie può rivelarsi sicuramente un investimento molto azzeccato, perché, non solo otterrai più risultati dalle tue attività sul sito web, ma diventerai anche molto più competitivo rispetto alla tua concorrenza, perché “ti metterai in casa” le conoscenze necessarie e nessuno potrà portartele via.